UN PICCOLO RIEPILOGO DEL PROGETTO "PARCO GIOCHI" DELL'ORFANOTROFIO DI TOSAMAGANAG IN TANZANIA E AGGIORNAMENTO SULL'AVANZAMENTO.
Dal
febbraio del 2013 per 3 anni sono stata come volontaria
all'orfanotrofio e ho potuto vivere la relatà da vicino e posso dire che
a volte è dura, perchè siamo diversi in tante cose come cultura, anche
come rapporto con i bambini. Ma è stata una bellissima esperienza nella
quale ho imparato tante cose e ho potuto trasmettere dell'affetto a
questi bimbi che purtroppo ne sono carenti.
Un apsetto che mi
stava e mi sta molto a cuore è il gioco. Per un bambino giocare,
interagire con i suoi amici è importantissimo, perchè lo stimola a
crescere e si passa il tempo. Non voglio dire che questi bimbi non si
passassero il tempo, anzi con un piccolo sasso trovato dietro un albero
od un foglio di una giornalino potevano passarci delle ore a giocare e
farsi le loro storielle.
Ma vuoi mettere correre dietro ad un
pallone o a dalle bolle di sapone che divertente che è? Quindi con i
vari volontari che sono passati ho sempre cercato di invitarli a portare
palloncini, bolle di sapone per far correre e divertire i bimbi oppure
dei gessetti per disegnare sui pavimenti e costruire dell epiccole
nostre storie!!!
Ma poi con il tempo vedendo dei vecchi giochi
abbandonati nell'orfanotrofio e diventati oramai pericolosi perchè tutti
sgangherati, ho pensato che un piccolo parco giochi sarebbe stato
bello!!!
Quindi mi sono recata dalla Suora superiore per chiederle
il permesso di costruirne uno e lei mi felice della proposta mi ha dato
un piccolo spazio a disposizione all'interno della struttura.
Così
dal giorno successivo ho iniziato a documentarmi sui parchi giochi di
vario tipo ed i materiali riciclati per poterlo costruire.
La mia
fortuna è stata di incontrare Saidy, un ragazzo tanzaniano di Iringa,
che pure lui è cresciuto in un orfanotrofio e quindi sa cosa vuol dire e
quando gli ho proposto di aiutarmi a costruire un parco giochi era
davvero contento!
Quindi con lui e suo scuocero ingeniere, abbiamo
progettato il tetto in paglia e poi piano piano con un po' di ricerca
abbiamo costruito il tutto con le gomme delle macchine e con l'aiuto di
vari volonatri!
Inizio lavori agosto 2015
Febbraio 2016
Dei volontari si son recati sulposto per iniziare a costruire dei giochi con le gomme che avevamo progettato insieme.
Marzo 2016
Succesivamente
è stato recintato il tutto con delle gomme per far si che non ci sia
pericolo di farsi male e sbattere contro il muretto.
Maggio 2016
Abbiamo costruito una casette in legno con due scivoli colorati.
Ad
agosto altri volontari si recheranno per dipingere la casetta e le
gomme del recinto per dare un ultimo tocco di colore e vivacità!!!
Intanto
mi sto informando per la pavimentazione, che per ora è sabbia ma non è
il massimo dato che crea molta polvere.
Stiamo facendo una doppia ricerca sia in Tanzania, per qualche materiale idoneo ed in Italia per vedere di trovare delle piastre anti-urto da mandare in
Tanzania con il prossimo container se riusciremo a farne un altro!
Devo ringraziare molti miei lettori e amici che con il loro aiuto è stato possibile costruire questo parco giochi!!!
Ora
vi lascio ad alcune foto dei piccoli che si divertono come dei matti e
presto vi aggiornerò con le prossime informazioni in merito al
pavimento.
Ecco una piccola presentazione: