sabato 2 marzo 2013

Incontri belli ed insapettati..

Il nostro soggiorno a Mibikimitali sta procedendo molto bene...anche perchè il clima è fantastico, di giorno è bello caldo e nel tardo pomeriggio arriva sempre un bel temporale che rinfresca il tutto e rende la notte piacevole.
Come dicevo la scuola è in mezzo al verde ed intorno ci sono poche capanne nascoste dalla vegetazione e come primo impatto sembra tutto deserto.
Ovvero neanche una capanna, ma camminando e seguendo i sentieri che si aprono tra l'erba si arriva ad alcune capanne riparate da degli alberi che le rendono non visibili dalla strada “principale”.
Quindi un pomeriggio noi donne abbiamo deciso di andare a presentarci ai nostri vicini...e così via di passeggiata!!
Dalla strada principale seguiamo i sentieri battuti e ci imbattiamo in varie capanne con un sacco di bambini curiosi degli “wazungu”, ovvero gli uomini bianchi.
Appena siamo nei pressi di una capanna pronunciamo la parola “hodi”, che vuol dire permesso e dalla capanna si sente una voce femminile rispondere “karibuni”, benvenuti...quindi ci avviciniamo ed entriamo...è stata la mia prima volta dentro una capanna,ero entrata in una casetta di mattoni ma mai in una capanna fatta di fango e paglia...inizialmente era tutto buio e pieno di fumo...poi piano piano l'occhio si è abituato e tutto ha preso forma..in centro il fuoco ,intorno degli sgabelli in legno..in fondo un'altra stanza per dormire e dietro di me una stanza piena di bidoni..
Questa Donna ci ha accolto con un sorriso fantastico..ci siamo accomodate sugli sgabelli e abbiamo regalato dei giochini ai bimbi..poi sempre lei è andata nell'altra stanza e ci ha portato un sacchetto di fagioli...lei che non ha nulla e quello che ha era in quella capanna..ovvero dei fagioli e delle pannocchie, ha insistito per regalarci dei fagioli..che dire..non ci sono parole da descrivere questo bellissimo gesto... ci ha proprio riempito il cuore!
Questa donna ci racconta di lei e ci presenta i bambini, due dei quali sono figli suoi mentre gli altri tre, sono orfani di genitori e quindi ora li ha lei in custodia essendo una famigliare. Purtroppo qui si incontrano spesso bambini orfani di entrambi di genitori, spesso muoiono di malattie o addirittura le madri per il parto, quindi i bambini vengono accolti dai famigliari più stretti.
Dopo le chiacchere con i nostri vicini ed un paio di foto, perchè quelle con me non mancano mai..riprendiamo il nostro cammino verso altre capanne e nuovamente verso la nostra casa.
Nel sentiero di ritorno incontriamo dei bambini che badano alle mucche e ci accompagnano per un pezzo lungo il nostro cammino di ritorno.
Ad un tratto la Suor Marta che era con noi inizia ad urlare...c'era un serpente velenoso tra i miei piedi!!!...fortunatamente io non mi sono accorta di nulla e ho proseguito il mio cammino, ma l'urlo mi spaventato e mi sono girata e mamma c'era una “gnocca”, chiamato così il serpente qui in Tanzania in mezzo al sentiero che ci guardava!!!
Suor Marta continuava ad urlare quindi Rosa, ha preso un bastone e il "povero" serpente ha visto la sua fine!!! :-/
Certo che gli animali qui non mancano..proprio un'ora prima stavo andando a bruciare le immondizie, si a bruciare avete letto bene, perchè qui non c'è la raccolta differenziata, anzi viene raggruppato tutto assieme e poi via di falò!
Quindi con uno scatolone di immondizie stavo raggiungendo Rosa che stava facendo il fuoco ed ad un certo punto lo scatolone prende vita e salta fuori un TOPO!!! Che ha pensato bene di lanciarsi per terra e correre via salendo sul mio piede, proprio in quel momento ero scalza con delle ciabatte..CHE SKIFO!!!!
Non vi dico l'urlo che ho fatto..ahahh...ma si puó in un giorno imbattersi in due “animalacci” così?!?!
Ma non ne avevo abbastanza?!La scorsa settimana avevo pure fatto conoscenza con un ragno, che ha ben pensato di pungermi sulla caviglia.. non vi descrivo il bubbone che mi è uscito!!BARREAAA...ma per fortuna mi sta passando...
Direi che oltre ai vicini di capanne abbiamo anche conosciuto i vicini di prati!!!
Magari però così sono a posto per un po'..chissà magari anche per un anno? Speriamo!










2 commenti:

  1. Italia, Pieve di Bono, 03/03/13
    Ciao Elisa, sono Camilla la figlia di Rosy.
    Su suggerimento della mamma ho potuto visitare il tuo blog e così ho potuto vedere dove siete.Vi mando un saluto e Buon lavoro a tutti ciao Camilla

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