lunedì 18 marzo 2013

KITUO CHA WATOTO YATIMA

Questo è il nome dell'orfanotrofio a Tosamaganga...ovvero la mia nuova casa per quest'anno!
Ebbene si questa sarà la mia casa e la mia nuova famiglia.
Questa famiglia è composta da 70 bambini che variano dal mese ai 5 anni, 4 Suore, una quindicina di dade e dei volontari come me, tra cui tre ragazzi tedeschi, io e la mia nuova compagna di viaggio Rosa, che ha voluto staccarsi dal gruppo di Mibikimitali per vivere un po' di giorni insieme a questi fantastici folletti e regalare un sorriso in più!
Questo orfanotrofio non ospita solo orfani, come dice la parola stessa, ma anche bambini con problemi, ovvero con genitori che non riescono mentalmente a crescere il bambino oppure in questo momento c'è Cristiano che è un bimbo che non parla ancora perchè la sua mamma è muta e quindi resterà con noi per un paio di mesi per vedere se piano piano inizia a parlare..
La Suora che gestisce il tutto si chiama Sista Helena, è una persona molto in gamba e dirige il tutto con un gran cuore, tutti questi bimbi è come fossero i suoi figli.
L'orfanotrofio in parte è sopportato da benefattori che ogni tanto “regalano” un piccolo aiuto...anche noi da distanza lo possiamo fare, per esempio c'è l'adozione a distanza, è stato proprio così che io ho conosciuto questo orfanotrofio, perchè 5 anni fa con mio fratello e mia sorella abbiamo deciso di adottare un bambino a distanzae l'abbiamo fatto tramite questo orfanotrofio.
Qui ho adottato Elisabeth, una bambina orfana di madre che ora ha 5 anni ed è tornata a vivere con la sua zia.
Si perchè se questi orfani hanno dei parenti , l'orfanotrofio li assiste nella struttura fino all'età di 5 anni poi li rinserisce nella famiglia, ma continuando ad aiutarli economicamente.
Proprio qui io due anni fa ho incontrato la “mia” Elisabeth e lo scorso anno sono tornata a trovarla e qui ho lasciato il mio cuore...
(se siete interessati ad un'adozione a distanza potete scrivermi una mail e vi spiego il tutto)

In questi giorni, grazie all'aiuto economico della Croce rossa di Ledro, ho avuto la possibilità di andare a comperare del tessuto per confezionare i vestiti per il giorno di Pasqua per tutti i bambini dell'orfanotrofio.
E' stato come pensare un po' al mio lavoro di prima...io e Margaret, la ragazza con la quale cucio, siamo andate a scegliere il tessuto che più ci piaceva, poi via di taglio e cucito!
Eh già anch'io sto cucendo....non mi sembra vero..io che ho sempre solo disegnato i vestiti...come dice qualche mio amico...da stilista a sarta...erano 10 anni che non cucivo un vestito...diciamo che il primo giorno è stato un po' lentino ma poi “pole pole” ovvero piano piano ho preso il ritmo e via di punti e fiocchi...eh si perchè un vestitino da bambina senza un fiocchetto per me non è un vestitino!!! :-)
Ora mancano due settimane e ci dobbiamo mettere sotto a cucire per benino...c'è anche Rosa che ci aiuta per fortuna!!!

Ma tra una cucitura e l'altra il tempo per i “miei” bimbi c'è sempre...il pomeriggio con i grandicelli ed i medi ci troviamo nella sala più grande e disegnamo tutti assieme...alcuni sono proprio dei piccoli artisti altri litigano con la carta! :-) ma è divertente perchè su quella carta tutto è possibile e tutto è disegnabile!

Ora vi lascio qualche fotografia dei “miei” piccolini e più avanti vi aggiorno con l'andamento dei vestitini...













   


 

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