sabato 18 maggio 2013

Chekechea a Tosamaganga

A Tosamaganga oltre all'orfanotrofioc'è anche un asilo (CHEKECHEA, così chiamato in kiswahili) gestito sempre dalle Suore Teresine che gestiscono l'orfanotrofio.
Quest'anno l'asilo è stato ampliato recentemente da "Nucleo Storico Ultra' di Salerno", dando l'opportunità di avere più aule e quindi più spazio per i bambini ed aumentare ilnumero di frequenza di alunni.
Per ora ci sono tre insegnantiafricane, Slavia, Olivar, Christaphora, una Suora, Suor Cecilia e dueragazzi tedeschi, Johannes e Marcel, che sono qui come me comevolontari per 10 mesi ed insegnano inglese ai bambini con la musicaed i giochi.
Oltre a Johannes e Marcel c'è ancheHannes come volontario, sempre tedesco che opera come volontarioinfermiere all'ospedale di Ipamba che dista 5 minuti a piedi da noi enel tempo libero mi insegna il kiswahili...ha una gran pazienza! :-)
Questi tre ragazzi sono moltogiovani, hanno appena finito le scuole e prima di iscriversiall'università si sono presi 10 mesi per fare volontariato conun'associazione tedesca “Caritas”(http://www.freiwilligendienste-afrika.de/),che è sopportata dal governo (http://www.weltwaerts.de/), dovein questi mesi, oltre a dedicarsi agli altri penseranno al propriofuturo e cosa fare da grandi, così quando rientreranno in Germaniaavranno le idee più chiare e si iscriveranno all'università.
Sono partiti in un gruppo molto grandedi ragazzi tutti sui 18/19 anni, hanno fatto un mese di preparazioneprima di partire, poi una volta arrivati a Dar es Salaam hannopassato una settimana tutti assieme, dopo di che si sono divisi ingruppi in varie missioni nella Tanzania, a metà ed a fineesperienza si incontrano per un paio di giorni per rifletteresull'esperienza e condividere tra di loro le propri emozioni.
Penso sia un bel progetto per igiovani, sia per confrontarsi tra di loro che con un mondo differenteal proprio ed arricchirsi per i proprio cammino verso il futuro.








mercoledì 15 maggio 2013

Ecco le parole di un'amica che è venuta a trovarci...

Sono partita con la voglia che il mio cuore venisse segnato, aperto e poi ricucito in modo inaspettato…
L’inaspettato è stato non essermi accorta che tutto stesse succedendo, molto più indolore di quanto credessi.

  
Scivolerò nei luoghi comuni per dire che i sorrisi di Franzi mi hanno riempito le giornate, ora riempono gli occhi (di lacrime) perché mi manca.

 
 
ho incontrato il troppo, quel troppo che non ho saputo gestire, era un troppo di abbracci, di coccole, di fisicità…
 Confesso che non sono abituata a sentire addosso così tanto…ma è splendido farci l’abitudine…



E’ un’esperienza che si è tatuata sulla pelle, che mi manca, che non può essere scritta, ma viverla è stata stupenda…considerato che le parole, quelle che posso trovare io, non sarebbero all’altezza, uso colori, i loro.
Per me la Tanzania è stata questa:


 
la dolcezza, la tristezza, la gioia! 





 
Il sole che scalda la pelle 





 

La condivisione con l’Elo e Laura, due amiche.







la fortuna di ricevere!     

         


lo stupore…per le grandi e piccole        diversità!


 Francesca

 


giovedì 9 maggio 2013

TUTTI AL RUAHA NATIONAL PARK!!!

Vi immaginate 21 bambini 4 ragazze e l'autista in una macchina sola?!?!?!
Ebbene si martedì scorso siamo salpati con la nostra Toyota e via verso il Ruaha!!!
Dire che erano felici è poco...pure io ero emozionata per loro...era la prima volta che andavano a fare un "Safari" come lo chiamiamo noi...a vedere tutti quegli animali!!!!
Abbiamo visto la "Twiga" (giraffa) Tembo (elefante) Pundamilia (zebra) Kiboko (ippopotamo) Swala (gazzella) e così via....
E' stato propio bello vedere i loro occhi pieni di felicità nel cercare gli animali nella savana e poi vederli azzittire per osservarli senza disturbarli!! 











mercoledì 1 maggio 2013

All'orfanotrofio...

Cari amici e lettori...
molte volte mi chiedete di cosa abbiamo bisogno e quando uno pensa all'Africa e di cosa possono aver bisogno subito iniziamo a mettere via dei vestiti...ma sinceramente qui all'orfanotrofio di vestiti ne abbiamo un sacco per ora e quindii sono qui a dirvi realmente cosa ci servirebbe...
Essendo qui ormai da un paio di mesi e vivendo la quotidianità all'interno dell'orfanotrofio, mi sono accorta che abbiamo bisogno di scarpe o sandali, calzini, mutande, biberon con i suoi ciucci e una delle cose più importanti sono i pannolini lavabili.
Si avete letto giusto, pannolini lavabili, perchè qui avendo un sacco di bambini e dovendoli cambiare più volte al giorno, non ci possiamo usare i pannolini usa e getta, sapete quanta immondizia si creerebbe!? Quindi giustamente vai con i pannolini lavabili....solo che non sono mai abbastanza e quelli che abbiamo trovato qui non sono proprio il massimo, quindi se per caso li avete usati per il vostro bimbo ed ora non vi servono più oppure volevate comperare qualcosa per i bimbi a noi ci farebbero comodo! :-)
Nel caso riuscite a procurare queste cose saremo felicissimi qui all'orfanotrofio...
Per gli amici che mi vengono a trovare, potete portarli voi tranquillamente, mentre gli amici e i lettori che mi seguono attraverso il blog possono scrivermi e vi metterò in contatto con le persone che vengono durante l'anno così potrete dare a loro le cose che magari riuscite a trovare.
Che dirvi grazie mille anche solo di averci pensato!