Scuola di cucito

Nella regione di Iringa, nel centro-sud della Tanzania, a 25 minuti di macchina da Iringa, città omonima della regione vi si trova l'orfanotrofio di Tosamaganga.




L'orfanotrofio ospita una scuola di cucito per ragazze "San Jerome".

Questa scuola di cucito è gestita dalle Suore Teresine, come l'orfanotrofio ospitante.
Ospita ragazze che non hanno la possibilità di frequentare la scuola secondaria per problemi di soldi, quindi le suore hanno deciso di aiutare offrendogli un'istruzione per dargli la possibilità di avere un futuro.
In questa scuola studiano il taglio e cucito, da lo scorso anno è stato introdotta una base di inglese e si vuole provare ad introdurre il computer, ma le risorse sono scarse.

La scuola si struttura in 3 anni di frequenza, dopo di che le ragazze hanno la capacità di essere indipendenti nel cucire.
Ad oggi ci sono 42 ragazze, tre insegnanti locali ed una Suora che gestisce la scuola.









La struttura è composta da due aule per cucire, con le rispettive macchine da cucire, un piccolo ufficio per la Suora e gli inseganti ed un'aula per le materie didatttiche che chiedono in dotazione all'orfanotrofio.




Nei 14 mesi che sono stata all'orfanotrofio,tra il 2013 ed il 2014,  ho potuto lavorare con le ragazze della scuola e gli insegnanti e stando all'interno e vivendo la quotidianità della scuola ho riscontrato molte problematiche.
Il problema più grosso è la struttura che non è abbastanza per far si che le studentesse possano lavorare bene.
Ci sono tre classi, la prima, seconda e la terza e purtroppo ci sono solo due aule a disposizioni per le lezioni sia per taglio e cucito che per le altre materie.
Per tagliare i tessuti più delle volte le ragazze sono costrette a mettersi per terra lungo il porticato esterno fuori dalle aule. Anche volendo non possono essere precise nell'eseguire gli esercizi.
Quindi mancano aule per il taglio e creazioni dei modelli.
Creazioni dei modelli..questo è un argomento che mi sta molto a cuore...ovvero nell'estate 2014 con le ragazze dell'ultimo anno e la Suora abbiamo creato un piccolo progetto per sostenere le spese del materiale scolastico. Ovvero ho inseganto alle ragazze, insieme alla Suora a cucire alcune borse e borsellini per poi venderli ai turisti di passaggio.
Come progetto sta funzionando bene, le cose piacciono e un po' di soldini li stiamo raccogliendo!
Tornando al cartamodello, ovvero allo stampo per poi tagliare il tessuto e successivamente cucire il tutto assieme, qui lo sviluppano un po' diversamente...ovvero non esiste!! :-(
Disegnano drettamente sul tessuto e tagliano...quindi non sviluppano degli stampi per poi ricreare dei capi sempre uguali e così facendo ogni volta ci sono delle differenze di misure...
Quindi con pazienza ho provato ad inserire questo passaggio insieme a Corneglia, una modellista tedesca che ogni estate si reca a tosamaganga per un paio di settimane ed aiuta la scuola.
Sempre con lei abbiamo appunto provato a spiegare l'importanza del caratamodello e del campione...vedremo se con il tempo riusciremo ad introdurlo per bene.



Questi sono alcuni accessori realizzati nell'estate del 2014 con le ragazze della scuola di cucito.




Forse vi starete chiedendo dove alloggiano queste ragazze...

Vicino all'orfanotrofio c'è un paese chiamato Ipamba che si è sviluppato dietro all'omonimo ospedale e li vi è il "Dormitorio della scuola di cucito".


Sempre nell'anno 2014 ho constatato alcuni disagi all'interno dell'ostello:

-1: Nella sala da pranzo ci sono solo 3 panche e tre tavoli, i quali ospitano 15 persone per mangiare e le ragazze della scuola sono 42, anche facendo due turni per mangiare non hanno la possibilità di sedersi a tavola.
 
-2: Le stanze delle ragazze..
Fermo restando che abbiamo due culture differenti e delle abitudini diverse, o meglio non voglio giudicare la pulizia o altro, perchè ognuno è libero di vivere come crede, la cosa che mi ha colpito di più sono i letti e penso che colpiranno anche voi...
Le ragazze come vi ho appena detto sono 42 ed i letti che ci sono nelle stanze sono 38 dei quali 6 rotti, ovvero vuol dire che molte ragazze dormono in due in un unico letto.

 -3: La cucina..
Sta crollando ed ora le ragazze cucinano all'esterno della struttura, tempo permettendo, perchè se piove le ragazze devono cucinare nelle proprie stanze.




Ora dopo avervi illustrato i problemi sia della scuola e dell'estello ospitante le ragazze vi illustro i due progetti che stiamo portando avanti, sia com eassociazione che direttamente io con il mio blog.


PRIMO PROGETTINO 
Sostenuto con le donazioni dei miei lettori ed il progetto "jacaranda made in Tanzania"


CUCINA E STORE

Progetto:
-Costruire una nuova cucina ed uno store


Andamento:
-A ottobre del 2014 abbiamo iniziato i lavori della costruzione dello stabile, qui di sotto potete vedere il progetto ed i lavori che stanno proseguendo.






Avanzamento lavori a novembre:


Ad giugno 2015 purtroppo i lavori si sono fermati  per causa di problemi con il vicino, che ci contesta il terreno.
Le suore si stanno informando e chissà quando potremo riprendere i lavori, dato i tempi africani ;-)





SECONDO PROGETTINO
dormitorio 
Progetto:
-Dare la possibilità alle ragazze di dormire una per letto e mangiare sedute su una panca con tanto di tavolo.

Andamento:
-PIl prima possibile avrò un incontro con il falegname per un preventivo per sistemare i letti rotti e costruirne di nuovi, per arrivare ad un totale di 42 posti letto.
In più guarderemo anche per le panche ed i tavoli e gli scaffali per lo store.


Questi due progettini li stiamo finanziando attraverso:

-la vendita del materiale del progetto delle ragazze dell'ultimo anno della scuola di cucito
-dalle donazioni tramite il blog, una tra queste da un gruppo di mamme "Lo scrigno di Pandora" ed altre sono in programma
-la vendita del calendari 2015 e 2016

-I volontari che vengono nel periodo estivo a darci una mano nel dipingere e rendere più accogliente il dormitorio delle ragazze.

Qui sotto potete vederli all'opera che dipingono il refettorio e le stanze da letto dell'ostello. 


 Nell'estate 2015 sono state comperate sedie, panche e tavoli per il refettorio ed abbiamo sistemato i letti che erano inagibili ed abbiamo aggiungo i letti che mancavano, quindi ora tutte le ragazze potranno dormire in un letto e no npiù due in uno!

Ma il progetto più grande è...
L'AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA DI CUCITO
Con la nostra associazione "GRUPPO MISSIONARIO ALTO GARDA E LEDRO" abbiamo esaminato la situazione della scuola di cucito dell'orfanotrofio e abbiamo deciso di prenderci a carico l'ampliamento.


Abbiamo deciso di allargare la scuola aggiungendo una nuova struttura che ospiterà:
  • -due aule per taglio e creazione dei modelli
  • -un'aula per le materie didattiche, tra cui matematica, comunicazione e computer, abbiamo già raccolta una parte dei computer per adibirla
  • -i servizi igenici
  • -due laboratori riservata al progetto "Jacaranda made in Tanzania" 
  • -due stanze per i volontari dello stesso progetto

A fine del 2015 abbiamo presentato la domanda del progetto alla Provincia Autonoma di Trento, la quale ci ha dato una sovenzione per la costruzione.
Quindi ora stiamo valutando un paio di preventivi per poi a marzo iniziare i lavori, perchè entro la fine dell'anno dobbiamo presentare le foto dell'avvenuta costruzione dell'ala nuova della scuola alla Provincia Autonoma di Trento.
Qui sotto potete vedere il progetto dell'ala aggiuntiva della scuola:


La parte di soldi che non è coperata dall'aiuto della Provincia, l'aggiungeremo noi come associazione, grazie alle donazioni di varie persone, tra cui voi lettori.
Una parte anche è raccolta dal progetto "Jacaranda made in Tanzania" che ho avviato io stessa nel 2015, che piano piano ha i sui frutti.




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